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Quali sono gli Strumenti del Bartender?

Come per qualsiasi professione, avere gli strumenti giusti per il lavoro è essenziale per il successo. Ciò è particolarmente vero nel mondo del bartending, dove la giusta attrezzatura può fare la differenza nella qualità dei cocktail serviti. Gli strumenti adeguati non solo aiutano i baristi a preparare le bevande in modo più efficiente, ma assicurano anche che ogni bevanda sia omogenea e della massima qualità. Tuttavia di accessori se ne vedono a decine sui banconi dei bar… ma quali sono gli strumenti del Bartender?

In questo articolo esploreremo l’attrezzatura essenziale che ogni Bartender dovrebbe avere sempre con se. Da shaker a pestelli, tratteremo tutto ciò che c’è da sapere sull’allestimento di un postazione per cocktail ben fornita. Che tu sia un professionista o solo un mixologist casalingo, avere l’attrezzatura giusta farà risaltare le tue creazioni e impressionerà i tuoi ospiti.

Strumenti essenziali del Bartender

  • Shaker: i Bartender usano gli shaker per mescolare gli ingredienti, raffreddare la bevanda e aggiungere aria alla miscela, creando la giusta consistenza. Ci sono 3 tipologie:
    • Shaker Boston: il Boston è uno shaker composto da due parti: una coppa in acciaio inossidabile e un bicchiere in vetro o in metallo. Questo tipo di shaker è il più comune ed è molto versatile. La coppa viene inserita nel bicchiere, e una volta riempita di ghiaccio e ingredienti, i due pezzi vengono chiusi con un movimento deciso. Lo shaker Boston ha una capacità complessiva di circa 700 ml.
    • Shaker Parisienne: il Parisienne, chiamato anche shaker a tre pezzi, è composto da tre parti: una coppa in acciaio inossidabile, un filtro a maglie fini e un coperchio. Questo tipo di shaker è più facile da aprire e chiudere rispetto allo shaker Boston, ma ha una capacità leggermente inferiore, di circa 500 ml.
    • Shaker Cobbler: il Cobbler è un tipo di shaker a tre pezzi: una coppa in acciaio inossidabile, un coperchio con un filtro incorporato e un tappo a vite. Questo tipo di shaker è più facile da usare rispetto agli altri due tipi di shaker, ma ha una capacità inferiore, di circa 300 ml.
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  • Strainer (colino): i colini vengono utilizzati per separare il liquido da eventuali residui indesiderati (come ghiaccio, polpa di frutta o erbe). Esistono 3 tipi:
    • Strainer Hawthorne: È uno strainer a molla che si adatta perfettamente allo shaker grazie al bordo in gomma. Ha una forma rotonda con fori sulla parte superiore e una molla a spirale che avvolge la parte inferiore. La molla trattiene i solidi (come ghiaccio tritato o frutta) mentre il liquido passa attraverso i fori.
    • Strainer a maglie fini: si tratta di un piccolo colino a maglie strette per filtrare piccoli frammenti troppo fini per essere catturate da un Hawthorne. A volte lo usano in combinazione con un filtro Hawthorne (“doppio filtraggio”).
    • Strainer Julep: È uno strainer a maglia fine con una forma a cucchiaio ed i Bartender lo utilizzano per i cocktail serviti direttamente nel bicchiere.
  • Jigger: i jigger sono piccoli misurini usati per misurare quantità precise di liquido per i cocktail.
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  • Metal Pour e Speed Bottle: entrambi gli accessori si inseriscono nelle bottiglie per ottenere un maggiore controllo sul liquido versato. Il Matal Pour si applica principalmente alle bottiglie di alcolici; invece lo Speed Bottle si applica ai succhi di frutta.
  • Stirrer: lo Stirrer è un cucchiao dalla forma allungata che viene utilizzato per bevande che devono essere mescolate, anziché agitate, per garantire che gli ingredienti siano distribuiti uniformemente.
  • Blender: il Blender è un frullatore utilizzato nella creazione di specifici cocktail che può tritare facilmente frutta fresca e ghiaccio. A questi vengono spesso aggiunti anche dei liquidi, come latte o succhi, così da creare dei composti ad hoc per i cocktail.
  • Muddler: i Bartender usano il Muddler (pestello) per pestare specifici ingredienti (frutta, spezie o erbe) sul fondo del bicchiere al fine di rilasciare i loro sapori.

In conclusione

Nel complesso, disporre dell’attrezzatura giusta è essenziale affinché un Bartender possa lavorare in modo efficace, efficiente e preciso. Investendo in attrezzature di qualità e mantenendo uno spazio di lavoro pulito e organizzato, i Bartender possono creare cocktail deliziosi, di alta qualità, e visivamente accattivanti, garantendo al contempo la sicurezza e la soddisfazione dei propri clienti. Ora che abbiamo fatto luce su quali sono gli strumenti essenziali del Bartender, non resta che dare sfogo alla fantasia e creare tutti i cocktail che si desidera! Quindi assicuratevi di fare scorta degli strumenti giusti e di averne cura. Cheers!


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